• Economico: permette di risparmiare fino all’80% dell’aria compressa consumata dal cilindro, consentendo un veloce ritorno dell’investimento


• Facile: si installa sui tubi tra la valvola e il cilindro, necessita di un’alimentazione a 24 Volt


• Plug & play: nessun cambiamento da effettuare sulla disposizione valvola-attuatore; adatto per installazioni sia su impianti pre-esistenti sia di nuova costruzione


• Sicuro: in caso di interruzioni di corrente si ripristinano automaticamente le condizioni iniziali del circuito


• Adattivo: apprende velocemente e in autonomia le caratteristiche del sistema per mantenerle invariate anche dopo l’attivazione della funzione di risparmio energetico


• Intelligente: incorpora sistemi di diagnostica e monitoraggio del risparmio, rendendo disponibili i dati su un’interfaccia remota (anche in modalità wireless)


• Attento: segnala e bonifica eventuali perdite sul cilindro e trafilamenti sulla valvola minimizzando gli sprechi e favorendo interventi manutentivi tempestivi


• Completo: interfaccia di gestione e monitoraggio installabile su piattaforme windows

Il CROV_DS è un concentrato di filosofia del risparmio energetico, tecnologia e visione del futuro.

La filosofia è che per raggiungere un sostanziale e monetizzabile risparmio nei consumi di aria compressa in un circuito pneumatico non bisogna agire solo sull’efficienza del sistema in sè (come l’aria viene prodotta, trafilamenti, dissipazione dell’energia in calore), ma su come l’aria viene usata dalle utenze.

La tecnologia con sui si riesce ad agire in modo incisivo sul consumo d’aria nelle utenze è il Pneumotrasformatore (tecnologia brevettata): grazie a questa invenzione, parte dell’energia che verrebbe normalmente dissipata dal cilindro tramite gli scarichi, viene riutilizzata per generare altra energia utile all’attuazione dello stesso. Inoltre l’elettronica presente al suo interno permette di calibrare le portate in entrata e in uscita dal cilindro per migliorarne l’efficienza diminuendo ulteriormente il consumo di aria, ma mantenendone le prestazioni.

La visione del futuro si concretizza con la raccolta e l’elaborazione dei dati generati: vengono raccolti dai sensori presenti al suo interno, trasmessi wireless al computer ed elaborati da un software che permette di effettuare un monitoraggio costante del sistema da parte dell’operatore, consentendogli inoltre di intervenire per risolvere eventuali malfunzionamenti e non pregiudicare quindi né il risparmio né il corretto funzionamento dell’applicazione. Lo smart monitoring e la predictive manteinance sono tra gli obiettivi principali che si pone l’Industria 4.0.